Sulla tela monumentale, David Teniers il Giovane si presentò a immagine di un ricco nobile. È raffigurato a sinistra su una pedana a gradini, in un elegante costume da falconiere. Un falco si siede sulla mano sinistra, con la mano destra si appoggia sul bastone; ci sono cani da caccia ai piedi.
Una visione attenta e acutamente diretta indica che l’artista ha studiato attentamente il suo riflesso nello specchio. Una modellazione simile del volto del pittore può essere vista nella prima sottoscrizione “Autoritratto”. Questo “Autoritratto”, recentemente apparso nella letteratura di critica d’arte, ha confermato ancora una volta che il ritratto dell’Ermitage raffigura senza dubbio lo stesso Teniers.
L’azione del dipinto si svolge, molto probabilmente, non nel reale, ma negli interni inventati dall’artista.
Sebbene ci fossero varie ipotesi in letteratura: o questo è l’interno della cucina di Teniers nella tenuta delle Tre Torri, o la rappresentazione della cucina nel palazzo dell’arciduca Leopoldo Wilhelm. Ma dal momento che il castello Dreytorensky nelle vicinanze del villaggio di Perk Teniers è stato acquisito molto più tardi, nel 1662, la maggior parte dei ricercatori è propensa a favore del fatto che la cucina del palazzo dell’arciduca è mostrata sulla tela. Tuttavia, Teniers diventa l’artista di corte di Leopold Wilhelm e si trasferisce a Bruxelles solo nel 1651, e l’opera è stata creata nel 1646. Di conseguenza, è una composizione composta.
Per quanto riguarda la trama, Babina e dopo il suo Cliche interpretano l’Hermitage “Cucina” come un’allegoria dei quattro elementi.
Sulla tela di Teniers, come nell’incisione del suo predecessore Jacques de Gein il Giovane, la figura di un falconiere con un falco personifica l’Aria. Al fine di rivelare il sottotesto di questo genere, ma il carattere della figura, l’artista lo colloca sotto la finestra, da cui fluiscono acqua e luce. Il fuoco è simboleggiato dal braciere sul tavolo, dal focolare del forno e dalle figure del cuoco e dei suoi assistenti raffigurati accanto a loro. L’acqua è rappresentata nell’immagine da immagini di pescatori con pesci e animali marini.
Nell’interpretazione di Teniers dei quattro elementi, la figura della falconeria svolge un duplice ruolo.
Oltre ad Aria, personifica l’elemento della Terra: il cacciatore è circondato da cani e giochi di pipistrelli e ai suoi piedi vengono sistemati tutti i tipi di frutti della Terra. In una simile interpretazione, Teniers ha usato come fonte l’incisione “La terra” di Nicholas de Breyp, oltre al lavoro di Jacques de Heine il Giovane. Quest’ultimo mostra in abbondanza gli attributi della Terra, simili ai dettagli di una natura morta sul piano nervoso nella Cucina di Teniers.