Scrivendo una serie di dipinti raffiguranti bandiere Child Hassam iniziò al tramonto delle sue opere. Dedicò tutta la sua vita alla pittura multi-genere: paesaggi urbani, schizzi domestici, ritratti, natura, ma, ironia della sorte, furono le bandiere a glorificarlo.
Il maestro iniziò a lavorare su una serie di bandiere nel 1916. Non si sa cosa abbia ispirato Hassam su questo argomento, una delle versioni afferma che questa serie fu il risultato di sentimenti nazionalisti che erano nell’aria, che furono la risposta alla prima guerra mondiale, in cui furono attratti molti gruppi etnici.
È noto che Hassam era ansioso di catturare le battaglie militari sulle sue tele, ma il governo rifiutò, quindi l’artista fu addirittura arrestato per un breve schizzo di manovre navali. L’artista ha dovuto mostrare il suo umore contro la guerra attraverso le bandiere. Il dipinto “Alley of Allies” illustra le aspirazioni dell’artista nel miglior modo possibile.
Le bandiere volano con orgoglio su ampie strade festive – USA, Inghilterra, Francia, Brasile. Curvati dal vento, come in una danza bizzarra, simboli di stati, sono i protagonisti della narrazione visiva. L’immagine è scritta nello stile impressionistico insito in Hassam: colori brillanti, molta luce, respiro “libero”.
L’artista sognava che l’intera sua grande serie sarebbe stata completa e indivisibile, e sarebbe diventata parte di un monumento ai caduti. Tuttavia, le speranze non si sono avverate: dopo le prime mostre i dipinti sono stati venduti separatamente, sparsi in vari musei e collezioni private.