Tre spose – Ian Torop

Tre spose   Ian Torop

I personaggi del ritratto di Torop Tre spose con le mani simili agli steli delle piante assomigliano alle figure del tradizionale teatro delle marionette dell’isola di Giava. La tradizione degli spettacoli di burattini risale a almeno 2000 anni fa. Quando l’Islam arrivò a Giava, vietando le immagini di divinità in forma umana, il popolo di Giava iniziò a recitare scene in cui le ombre agivano invece delle figure.

Lo stesso Torop ha detto questo riguardo al lavoro sulle Tre Spose: “… La sposa al centro indica il più alto desiderio spirituale… e la sofferenza perfetta. La sposa a sinistra simboleggia la sofferenza spirituale. Questa è una sposa mistica con gli occhi spalancati per la paura”.

L’artista ha affermato che la terza figura è un’espressione dell’inizio materialista.

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