Mia moglie – Marc Chagall

Mia moglie   Marc Chagall

Un’immagine insolita nel genere nudo, piena di personaggi e segni che appaiono a livello dell’inconscio, “Mia moglie” è dedicata a Bella Rosenfeld. Quando finirono di lavorare al dipinto, si erano sposati per quasi 30 anni, ma Bella era ancora la stessa amata donna, musa, manager e angelo custode del pittore.

Lo spettatore è già abituato a vedere la sposa di Chagall – di solito volano con il maestro stesso sopra il terreno, ma questo lavoro è risolto in uno stile completamente diverso. Il pittore decise di ritrarre il suo amato nudo, mentre riempiva la tela con le sue citazioni pittoriche, sebbene in una versione inaffidabile.

Quasi al centro della foto c’è Chagall stesso che abbraccia Bella sposa, e questo fa riferimento alla tela “Matrimonio”, e c’è un angelo rosso con un violino, un eroe frequente del mago e una capra blu, anch’essa riconoscibile. Inoltre, l’immagine ha un chiaro carattere ebraico, basta guardare il minore sopra la tela. Alcuni critici tendono a confrontare questo lavoro con la storia biblica relativa al Giardino dell’Eden, Adamo ed Eva.

In un modo o nell’altro, una cosa rimane indiscutibile: il lavoro presentato è un’altra donna amata che, dopo 10 anni, è destinata a lasciare sia il suo maestro che questa luce.

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