La signora in pelliccia – El Greco

La signora in pelliccia   El Greco

Probabilmente “The Lady in Furs” è la prima opera di El Greco, creata da lui a Toledo, che è sopravvissuta fino ai giorni nostri. Secondo il modo di scrivere, questo è vicino al Ritratto di Vincenzo Anastasi, scritto dal maestro durante il suo breve soggiorno a Roma, nonché ai dipinti creati immediatamente dopo essersi trasferiti in Spagna.

Pellicce lussuose, una nuvola di giovane bellezza avvolgente, scritta con tratti liberi e vigorosi, in un modo che ricorda il lavoro di Tiziano. I fili scuri situati obliquamente, danno visivamente volume e realtà all’immagine.

Non si sa con certezza chi sia ritratto nel ritratto, tuttavia, e il tempo di creazione dell’opera, l’interpretazione libera e persino intima dell’immagine femminile e l’età della giovane donna nel ritratto, suggeriscono che l’artista ha ritratto Heronym de las Cuevas, la sua infallibile compagna della vita, la madre di Jorge Manuel, il figlio dell’artista.

Inoltre, per lungo tempo, questo ritratto è stato attribuito ad altri artisti – Tinoretto, uno dei ritrattisti di corte Alonso Sánchez Coelho, e anche il ritrattista cremonese Sofonisbe Angissola, il primo pittore rinascimentale conosciuto. Cezanne credeva che questa immagine fosse il miglior ritratto femminile in tutto il mondo della pittura, e ripetutamente copiata.

1 Star2 Stars3 Stars4 Stars5 Stars (2 votes, average: 4,50 out of 5)